La mira è stata trovare un concept visivo che, partendo dagli scarti, da ciò che viene considerato spazzatura, rendesse merito sia al processo virtuoso che al punto di vista che lo ha generato. Lo abbiamo raccontato attraverso le mani, per rafforzare l’idea che sia un’intera comunità di persone a compiere questo “lavoro di cura” che ricade sul benessere di ogni singolo cittadino.
Le proiezioni avvengono contemporaneamente su due pareti adiacenti. Una terza proiezione sul pavimento per guidare la visione con i testi di alcuni concetti chiave. Al termine due grandi mani simulano un gesto di apertura, ad esse è sincronizzata una tenda alle spalle degli spettatori che si apre svelando lo spettacolo del panorama della Val di Fiemme e delle sue montagne.